10 consigli utili per aprire un franchising di successo

Ci vogliono coraggio, intraprendenza e voglia di mettersi in gioco per aprire un’attività in franchising nell’Italia del 2015. Ma le buone opportunità non mancano davvero. Innanzitutto facciamo chiarezza: il franchising è una rodata formula di collaborazione tra imprenditori, spesso molto utile per chi vuole avviare una nuova impresa usufruendo di format e idee che hanno già dimostrato di essere vincenti sul mercato di un determinato paese. Infatti il franchising è un accordo di collaborazione che trova da una parte un’azienda con una formula commerciale consolidata (affiliante, o franchisor) e dall’altra parte una società, a volte un singolo imprenditore (affiliato, o franchisee) che aderisce a questa formula. All’affiliato viene concesso il diritto di commercializzare i propri prodotti utilizzando l’insegna dell’affiliante. Spesso oltre al diritto di usare un determinato marchio vengono forniti anche assistenza tecnica, formazione, consulenza.

Grazie al franchising l’azienda madre si espande più rapidamente, mentre invece il franchisee può lanciarsi in un’attività imprenditoriale che ha già avuto successo altrove, e che ha quindi ottime potenzialità. Una cosa è certa: il franchising è un settore che continua a tenere a dispetto della situazione economica generale e rappresenta circa l’1 per cento del Pil italiano. Ma bisogna scegliere con grande cura il franchising giusto: un investimento iniziale che puà essere anche di alcune migliaia di euro è destinato a non essere di successo se l’idea in partenza non è adeguata all’area geografica o al mercato locale, o se non viene fatta una dettagliata analisi della concorrenza prima di lanciarsi in questa avventura.

APRIRE FRANCHISING 2016

Il web è ricco di spunti per chi vuole aprire un’attività in franchising. Cercate su Google “Aprire Franchising 215”, “Franchising più redditizi”, “Idee per Franchising” e vi renderete conto di quanti milioni di pagine di risultati ci sono online. Noi non possiamo fare altro che darvi qualche consiglio di buonsenso: il primo che ci viene in mente è il seguente: non ci sono dubbi sul fatto che un settore di franchising redditizio ovvero con alti margini di guadagno è quello nella ristorazione. Infatti sui prodotti alimentari preparati e serviti ci sono sempre buoni margini, soprattutto nei prodotti artigianali, dal momento che l’alto valore aggiunto di chi li produce e il costo ragionevole delle materie prime, consente di ottenere un buon netto per l’imprenditore. Nel settore della ristorazione le opportunità in franchising sono innumerevoli: dalle pizzerie ai cafè, dalle piadinerie alle yogurterie, dalle specialità etniche ai bar, dalla friggitorie alle paninerie, dalle pasticcerie alle enoteche. Ce n’è davvero per tutti i gusti nel settore ristorazione per qiel che riguarda il lavoro in franchising.

Se avete a disposizione il capitale iniziale, e se avete individuato un’idea di franchising che vi convince, il più è fatto. Infatti le pratiche burocratiche per dare il via a un franchising sono estremamente semplici: la burocrazia è stata snellita negli ultimi anni. Noi abbiamo setacciato il web alla ricerca di consigli utili per chi vuole aprire un franchising. Non vi forniremo il nome di marchi o attività che vi faranno diventare ricchi. Vi forniamo solo quelli che ci sembrano i 10 consigli migliori per chi si sta per lanciare in questo mondo che può essere ricco di soddisfazioni.

10 CONSIGLI PER UN FRANCHISING DI SUCCESSO

– Prima di scegliere, quando si decide di aprire un’attività conviene esaminare numerose alternative (cioè contattare diverse catene, in settori differenti). Per farsi un’idea generale del settore e di come “funzionano le cose”.

– Quasi sempre sono decisivi il prestigio e la notorietà della catena. Non scordatelo mai.

– Non lanciatevi in settori di cui sapete poco o nulla, le sorprese purtroppo sono sempre dietro l’angolo. Vi conviene puntare su settori di cui avete esperienza lavorativa diretta.

– L’impresa ideale è un’impresa familiare, tutti perfettamente interscambiabili nei vari ruoli.

– Mettete da parte ogni centesimo possibile: quello che fa fallire la maggior parte delle imprese è la mancanza di liquidità.

– Non fidatevi mai delle catene di franchising che promettono guadagni enormi in breve tempo. E ricordate che le catene più affidabili selezionano loro i propri affiliati e non viceversa…

– Cercate più informazioni possibili sulla situazione economica e patrimoniale del franchisor, contattando magari i rivenditori che già fanno parte della rete.

– Pensa a cosa ti piace fare per davvero: apri un franchising solo in un settore che davvero è di tuo interesse.

– Valuta con estrema attenzione l’investimento iniziale: se è troppo alto, il rischio di aprire un franchising può essere eccessivo. Non fidarti mai delle promesse fatte a voce, senza alcun valore: per aprire un franchising conviene farsi seguire e consigliare da un avvocato. Se la cifra d’ingresso è altissima, il rischio concreto è che la catena voglia incassare subito denaro, senza interessarsi poi del successo del franchisee.

– Fatevi consigliare da esperti sulla zona (il quartiere, la via, la piazza) in cui aprire l’attività: è un elemento basilare.

Per tutte le informazioni vi consigliamo di fare riferimento a www.assofranchising.it, associazione Italiana che cura e promuove la qualità dei franchising in Italia.