Per il mondo della scuola non sono affatto esclusi nuovi concorsi per l’inserimento di insegnanti nei prossimi anni. Il Miur avrebbe intenzione di indire nuovi concorsi riguardanti un piano triennale 2014 – 2017. Ne saranno liete le migliaia di docenti, con e senza abilitazione, che attendono l’immissione in ruolo nella scuola pubblica. Il piano triennale è una risposta necessaria per le migliaia di insegnanti che aspettano un posto. Nel frattempo, purtroppo, la riforma Fornero determinerà una minore necessità di personale.
Maria Chiara Carrozza, il ministro dell’Istruzione, crede che sia “opportuno varare un nuovo piano triennale di assunzioni per il 2014-17, periodo per il quale è previsto un turn-over complessivo di 44.000 unità. A tal fine, si procederà garantendo giusto equilibrio tra assorbimento del personale precario e concorso pubblico per docenti”.
Se avete partecipato all’ultimo maxiconcorso della scuola e non l’avete superato, presto ci potranno essere nuove interessanti opportunità. Il condizionale ovviamente è ancora d’obbligo. Secondo alcuni rumors è però quasi sicuro che ci sarà una modifica anche nel regolamento concorsuale. Novità che non sembrano essere di poco conto. Ecco i rumors:
- le lauree che abilitano all’insegnamento, conseguito dall’anno 2002 all’anno 2012, permetteranno la partecipazione al concorso
- nel concorso riguardante la scuola elementare sarà abolita la prova di lingua straniera ora obbligatoria
- i docenti di ruolo non saranno esclusi dai concorsi
- la soglia minima per superare la preselezione sarà abbassata dagli attuali 35/50 a 30/50
- se nel nuovo concorso si ottenesse un punteggio minore che in uno dei precedenti si potrebbe decidere di mantenere il vecchio punteggio rinunciando al nuovo
- la graduatoria di merito che nasce dal concorso sarà valida per tre anni
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