Lombardia, lavoro per 400 disoccupati nella vendemmia 2013

Le opportunità lavorative durante la vendemmia non mancano davvero, in tante regioni del nostro paese, per chi ha voglia di rimboccarsi le maniche. La Coldiretti bresciana dà il buon esempio e presenta un bel progetto: coinvolgere 400 disoccupati in quello che è per definizione, uno dei classici lavori stagionali. Così Coldiretti di Brescia, Cisl provinciale e Demetra srl per la vendemmia dei territori della Franciacorta stanno cercando 400 lavoratori che in questo momento non abbiano un impiego stabile: per intenderci il 10% delle braccia che normalmente vengono impiegate per la raccolta dell’uva di questi preziosi vigneti.

“Vogliamo e possiamo dare al Paese un segnale di solidarietà in un momento di crisi come questo –dice Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia e di Coldiretti bresciana –. Questo accordo è la dimostrazione delle possibilità di fare sistema per il bene comune che può scaturire da una collaborazione sempre più stretta con il mondo agricolo, settore che sta dimostrando più di altri una maggiore resistenza alla difficile congiuntura economica”.

Il settore agricolo è in netta controtendenza rispetto al sensibile e costante incremento di disoccupati e degli sfiduciati in Italia. I dati ufficiali registrano infatti una crescita delle assunzioni in agricoltura del 3,6% nel 2012 rispetto all’anno precedente.

C’è tempo fino al 20 luglio 2013 per presentare la domanda, sia nei Comuni del territorio interessati sia alla Coldiretti. Per quell che riguarda le date, il lavoro si svolge invece dalla fine di agosto alla metà di ottobre. Lo stipendio per i mesi di lavoro dovrebbe essere di circa 800 – 900 euro.