Se ne parla spesso, non sempre tutti sanno però di che cosa si tratti: facciamo chiarezza sul contratto di apprendistato. E’ una tipologia di contratto di lavoro regolato dal Jobs Act. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui contratti di apprendistato. Il contratto di apprendistato è un contratto che prevede per l’azienda l’obbligo di formazione del dipendente e a partire dal 2015 sono state introdotte nuove regole in merito ai termini di durata, alle agevolazioni per i datori di lavoro e alla retribuzione della persone che ha firmato un contratto di apprendistato.
Quindi la caratteristica specifica del contratto di apprendistato è proprio la formazione. Ci sono regole differenti in base alla tipologia di apprendistato stipulato che, a seguito delle novità introdotte dal Decreto Legislativo n. 81/2015, può essere di tre diverse tipologie. Ci si può trovare quindi davanti a tre tipi di contratto di apprendistato: il contratto di apprendistato professionalizzante, il contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca e il contratto di apprendistato per il conseguimento di qualifica o diploma professionale.
Il contratto per la qualifica e il diploma professionale può essere stipulato nei confronti di giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni, ha una durata massima di 3 anni ed è rivolto a chi è ancora in fase di formazione.Il contratto di apprendistato professionalizzante è il più diffuso dei tre e può essere stipulato nei confronti di giovani tra i 18 e i 29 anni di età. La durata non può essere inferiore a 6 mesi e superiore a 3 anni (5 per gli artigiani) e l’apprendista avrà gli stessi diritti degli altri dipendenti (ferie, permessi e malattia).
Lo stipendio del contratto di apprendistato è basato su quella che viene definita retribuzione percentualizzata: in pratica si parte solitamente dal 60 per cento dello stipendio per arrivare al 100 per cento al termine del periodo di apprendistato. Il contratto di apprendistato per l’alta formazione e la ricerca è invece rivolto a giovani che abbiano una età compresa tra i 18 e i 29 anni ed è finalizzato al conseguimento del diploma di istruzione secondaria, laurea, master, dottorato di ricerca o per lo svolgimento del praticantato per l’accesso a una professione.
E alla fine del periodo di apprendistato? Il contratto di apprendistato può essere trasformato in un’assunzione vera e propria? L’azienda deve scegliere se proseguire o recedere dal rapporto di lavoro. In quest’ultimo caso il lavoratore dovrà essere informato, sempre secondo i termini di preavviso specifici stabiliti dal contratto collettivo.
