“Chiediamo l’assunzione di 37mila docenti di sostegno”

Una richiesta precisa e urgente alle istituzioni. Nei prossimi giorni in Consiglio dei Ministri verrà discusso un provvedimento sulla scuola che prevede un piano pluriennale di assunzioni sul sostegno di 18.000 unita’. 

L’associazione Anief (Associazione Nazionale Insegnanti E Formatori) ne chiede almeno il doppio perché, scrivono nella nota, ”é evidente che se si vuole rispettare la normativa comunitaria in tema di contratti a termine e quella nazionale in tema di diritto all’istruzione, visto anche il progressivo aumento delle iscrizioni del numero degli alunni con handicap certificato non e’ soltanto necessario dopo due anni aggiornare il criterio di determinazione dell’organico di diritto dal 70% allo 80% di quello complessivamente attivato, ma stabilizzare 37.000 docenti rispetto ai 63.000 assunti a tempo indeterminato”.

Anief spiega che la direttiva del 1999 sul lavoro a tempo determinato puo’ giustificare le supplenze soltanto se i posti non sono vacanti e disponibili, ma se deve essere rispettato il rapporto medio di 1 a 2 tra insegnanti ed alunni, e’ evidente che il fabbisogno naturale sia di 100.000 docenti di sostegno in organico di diritto. Ogni diversa soluzione alimenterebbe il contenzioso delle famiglie per l’assegnazione del docente di sostegno e degli insegnanti per la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato e l’assegnazione della domanda risarcitoria.