Vi abbiamo già accennato alla possibilità di nuovi concorsi e nuove assunzioni nella scuola nel corso dei prossimi anni. Ci sarebbe secondo Il Sole 24 Ore un piano triennale, 2014-2016, di assunzioni di personale docente e amministrativo. Il nuovo personale deve coprire il turnover calcolato in circa 44mila posti. Non mancheranno secondo alcune indiscrezioni assunzioni di insegnanti di sostegno. Il provvedimento sulla scuola voluto dal ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza potrebbe diventare realtà lunedì 9 settembre. Nuove assunzioni di insegnanti e Ata (il personale amministrativo) seguirebbero l’immissione in ruolo, da settembre 2013, di 11.268 docenti (la questione dell’assunzione di 3.370 Ata è sempre in sospeso per rilievi dell’Economia).
Le nuove assunzioni vengono salutate con gioia dai sindacati: “È positivo l’arrivo di un nuovo piano di assunzioni. Ma serve anche un impegno politico da parte del Governo sul rinnovo del contratto e sul recupero degli scatti d’anzianità”, dice il leader della Uil Scuola, Massimo Di Menna.
Il nuovo provvedimento conterrà anche la norma “salva presidi” per venire incontro alle regioni dove il concorso del 2011 è stata annullato da sentenze della magistratura. Il capo dipartimento per l’Istruzione Luciano Chiappetta dice: “La nuova norms punta ad assicurare coperture al maggior numero di scuole senza dover dare delle reggenze; e tutelare chi ha già sostenuto e superato le prove”. Rimane ancora sul tavolo, in attesa di una svolta, la questione dei 3.500 docenti inidonei e per le circa 5mila unità che potrebbero andare in pensione con le norme pre-Fornero.