In arrivo 10.000 (diecimila) assunzioni in Poste Italiane. L’annuncio è ufficiale. Con il piano 2018-2022 di Poste Italiane “assumeremo circa diecimila professionisti qualificati e formeremo il personale in servizio per dotarlo delle competenze, degli strumenti e degli incentivi necessari per completare il nostro processo di trasformazione”. Lo dichiara l’ad Matteo Del Fante commentando il piano strategico. Una buona notizia dunque: vediamo come fare per restare sempre aggiornati sulle prossime 10.000 assunzioni Poste Italiane.
Assunzioni Poste Italiane 2019
10.000 assunzioni Poste Italiane
Quali saranno i profili e le posizioni aperte per queste 10000 assunzioni Poste Italiane? Cinquemila nuovi assunti saranno esperti in ambito finanziario e assicurativo. Inoltre continuerà la riduzione del personale con 100 milioni destinati a incentivi di pre-pensionamento con l’obiettivo, anche con “iniziative volte a incrementare l’efficienza del gruppo”, di portare dal 53% del 2017 al 49% il rapporto tra costi ordinari del personale e ricavi. E’ inoltre prevista “una riduzione media annua di 3.000 unità” e ci sarà “una redistribuzione e formazione del personale: 4.500 dipendenti saranno riassegnati a un ruolo commerciale di front line“. Un piano ambizioso, su cui vi terremo aggiornati. L’ad si dice molto fiducioso: graduali progressi che ciascuno dei nostri segmenti realizzerà determineranno il grande salto in avanti che farà Poste Italiane. Il nuovo piano si basa su ipotesi prudenti con un rischio di esecuzione limitato”. i ricavi “aumenteranno in maniera costante per tutta la durata del piano, ma il vero impatto si vedrà sull’Ebit e sull’utile netto. I dividendi aumenteranno durante il periodo di operatività del piano in linea con l’aumento della redditività del gruppo”.
Prepensionamenti Poste Italiane
Come funzioneranno i prepensionamenti? Le uscite di personale previste dal nuovo piano industriale di Poste Italiane al 2022 saranno “non traumatiche” e avverranno in maniera concordata attraverso prepensionamenti e pensionamenti anticipati. “Le uscite previste sono assolutamente in linea con ciò che è stato fatto negli anni passati dall’azienda in termini di prepensionamenti e accordi bonari di pensionamento anticipato e politiche attive del lavoro”, ha spiegato l’Ad Matteo Del Fante durante il Capital Markets Day a Milano. “Avere un’età media del personale di 50 anni e un’età media uscita di circa 60 anni lo consideriamo un fattore positivo. Nei 5 anni di piano assumeremo circa il 40% del numero delle persone che lasciano l’azienda. Nel proseguimento verranno fatte le riflessioni del caso. Questo con un accordo con tutte le sigle sindacali, che hanno firmato l’accettazione di questo programma di ricambio. Andremo ad assumere oltre 10 mila persone“.
Lavoro Poste Amazon
L’accordo tra Poste Italiane e Amazon nel commercio elettronico è un’opportunità e non vede impatti sui target del nuovo piano industriale dalla possibile concorrenza della stessa Amazon. “Per noi adesso è considerata un’opportunità, nel senso che stiamo lavorando in maniera crescente come volumi con la società Amazon, che pur essendo il più grande non è l’unico cliente di e.commerce che abbiamo”, ha affermato Del Fante. “Oggi – ha spiegato – cambiamo il nostro modello di recapito con una rete che distribuisce posta e pacchi. Questo ci rende più attraenti per Amazon, perché la capillarità di Poste non ha rivali nel Paese”. Del Fante ha infatti sottolineato che l’Italia ha un potenziale di forte sviluppo di questo mercato nei prossimi anni. “Per noi – ha ribadito riferendosi alla partnership con Amazon – è una grande opportunità: lavoriamo a stretto contatto con Amazon per accompagnare la loro e la nostra crescita in questo settore. “Tecnicamente, nel mondo dei pacchi consegnare di domenica, purtroppo per i lavoratori, diventerà una regola e un’esigenza operativa perché nell’ecommerce molti degli ordini online vengono fatti tra il venerdì e il sabato”. “Le consegne ormai – ha spiegato – vengono effettuate infragiornalmente o al più tardi il giorno successivo. Altrimenti ci si troverebbe il lunedì mattina un ammontare di consegne completamente sbilanciato rispetto a un giorni qualsiasi. Quindi all’estero sempre di più la consegna domenicale è un’esigenza operativa“. Proprio nel segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione Poste Italiane sta lanciando un nuovo modello operativo di recapito di corrispondenza e pacchi, secondo un approccio innovativo che tiene conto della densità di popolazione e dei differenti volumi e che prevede consegne pomeridiane e nel weekend, in seguito alla firma di due accordi sindacali. “Le prime evidenze delle consegne pomeridiane e di sabato mostrano che il servizio ha riscosso grandissima soddisfazione da parte dei clienti”, ha detto Del Fante. Più lavoro, anche per questo si rendono necessarie 10.000 nuove assunzioni in Poste Italiane.
No alle chiusure uffici postali
Poste Italiane “non chiuderà più gli uffici postali periferici”, ovvero quelli nei Comuni con meno di 5 mila abitanti. Lo ha confermato l’amministratore delegato del gruppo, Matteo Del Fante “Erano state programmate diverse centinaia di chiusure ma adesso crediamo che l’allargamento progressivo della gamma prodotti non solo finanziari, come per esempio i prodotti assicurativi e di pagamento, possono rendere anche questi uffici economici nel momento in cui le filiali bancarie e le agenzie assicurative stanno progressivamente lasciando quei comuni”. Nessun taglio drastico di personale quindi.
Poste Italiane lavora con noi
Per consultare tutte le novità sulle assunzioni Poste Italiane 2018-2019 vi consigliamo di visitare spesso la sezione erecruiting del sito di Poste, dove vengono sempre aggiornate con tempestività le posizioni aperte e dove è possibile inviare la propria domanda di assunzione. Da anni ormai Poste Italiane utilizza tanti canali di recruiting a seconda di quale sia il profilo professionale ricercato. Per le assunzioni Poste Italiane 2018 è importante fare in modo che il proprio curriculum sia nel database online di Poste Italiane: tutti possono accedere per inserire il proprio curriculum e per tenerlo aggiornato nel corso del tempo in vista di future selezioni. Le 10000 assunzioni Poste Italiane sono una notizia inattesa e molto positiva.
