Anche in tempo di crisi ogni tanto c’è una buona notizia. Pasta Zara cresce ancora.
Seconda per esportazione dopo la Barilla, la realtà triestina vuole passare da 250 mila tonnellate prodotte nel 2012, a quota 400 mila, entro il 2018. Come racconta Il Piccolo, sono in programma nel futuro prossimo 50 nuove assunzioni a Trieste. Sta per essere installata infatti una nuova linea che potrà a pieno regime produrre 12mila kg di ottima pasta all’ora. E’ l’export il punto forte di Pasta Zara, che vende il 92% del suo prodotto al di fuori dai confini italiani. Ora nel mirino ci sono mercati in rapida espansione come Uzbekistan, Tagikistan e Kazakistan.
“Sono sempre stato convinto che investire sia la migliore risposta alla crisi”, dice Furio Bragagnolo, presidente di Pasta Zara. Le sedi in Italia adesso sono tre. Dieci anni fa a Muggia lavoravano sessanta dipendenti: oggi sono 152. Entro la fine del 2013 saranno almeno 200. Una gran bella notizia.
Pasta ZARA ha più di cent’anni di storia e al timone dell’azienda c’è sempre stata la famiglia Bragagnolo, oggi giunta alla quarta generazione. Vi consigliamo di tenere d’occhio il sito dell’azienda e di seguire i contatti presenti in questa pagina http://www.pastazara.it/contatti per chiedere ulteriori informazioni sulle nuove assunzioni.